Nel cuore di Brera, Studio Arkevo ha dato vita ad un progetto che ne racchiude in sé molteplici: l’Opus Milano Restaurant & Lounge. Il nome Opus, dal latino opera, richiama infatti le diverse scelte progettuali, grafiche e materiche attuate nelle diverse aree del ristorante. La sala al piano terra nasce come area lounge bar, è dominata dai toni accessi e complementari della carta da parati che ricopre l’intero soffitto. La Mineral Creek Agate di @designersguild è un panorama di effimeri minerali a mezza nuvola e mezza pietra. L’effetto viene esaltato dall’illuminazione scelta costituita da due strisce led curve, fluttuanti nello spazio. Il duplice ruolo dei corpi illuminanti è quello di un vero e proprio landmark visibile dall’esterno, in grado di catturare l’attenzione dei passanti. Le pareti sono rivestite da ampi specchi che ne esaltano la profondità e l’eleganza dell’ambiente. Un ulteriore elemento di spicco che caratterizza la sala è la bottigliera retrostante il bancone in legno cannettato. La bottigliera è un gioco geometrico di linee, il cui elemento di pregio è il dualismo tra leggerezza e solidità. Una scala ad effetto psichedelico segna la netta divisione stilistica tra il piano terra ed il piano interrato. Filo conduttore del piano interrato è il motivo floreale che accomuna le diverse sale. Il piano interrato è suddiviso in un’ampia sala centrale, due sale private ed un’area ristorante annessa alla zona bancone. La divisione tra le diverse sale è scandita da eleganti archi. Il soffitto è impreziosito da volte in mattone a visto originale, che si è scelto di preservare ed esaltare con una tinta chiara. Il bancone è rivestito da un lussuoso velluto di cotone con una trama a foglie e fiori verdeggianti dettagliati in tonalità sfumate; della stessa trama è la carta da parati che riveste la parete della sala centrale. La bottigliera retrostante il bancone è un complesso gioco di mensole a sbalzo su pareti a specchio sfalsate. Le pareti sono tinteggiate da una tenue tonalità in contrasto con il velluto ramato dei divanetti. | Fotografie _ Simone Furiosi | |Arredo su misura _ AD Italian Luxury|